Oggi, domenica 13 settembre, l’artista caorlotto Dì Berg ha presentato alla cittadinanza la sua ultima opera intitolata MADONNA DELL'ANGELO 2020 OMAGGIO A CAORLE, la cui creazione è iniziata ad inizio 2020 ed è terminata proprio in questi giorni.

L’opera (2.10 x 1.60 mt) è stata realizzata con una tecnica unica nel panorama artistico mondiale, grazie alla quale Dì Berg ha saputo distinguersi negli ultimi 20 anni, caratterizzata dall’unicità del vetro di Murano (prezioso scarto con cui i maestri vetrai di Murano hanno precedentemente creato le loro opere).

“Quest'opera – commenta l’artista - rappresenta ad oggi la più sentita ed importante creazione da me realizzata. Sono certo che la gente rimarrà molto colpita dalla potenza del messaggio dato dalla nostra Madonnina: probabilmente dividerà in 2 la città ma un artista deve seguire la sua Anima condividendo, in questo caso, messaggi positivi di Speranza e Positività.  In fondo tutti noi se impariamo a sentire...siamo protetti”.

Note biografiche:
Renato Bergantin, alias Dì Berg, nasce a Caorle nel 1978. All’età di 18 anni si trasferisce a Milano e lavora, ancora giovanissimo, nel mondo della moda, iniziando, pochi anni dopo, la sua carriera di pittore. La passione per il vetro di Murano, nata già in tenera età, è il suo segno caratteristico, grazie al quale riesce a farsi notare e dal 2014 espone al Louvre, a Dubai, a Miami ed in molte tra le più importanti gallerie d’arte internazionali. Ha lavorato tra Milano e Parigi ed è titolare di Maison B, famoso store di San Donà di Piave dedicato allo stile e alla ricerca a 360 gradi. Nel 2018 ha deciso di proporre le sue opere anche nella sua amata Caorle, che ha ospitato per tutta l’estate una sua mostra presso il Centro Culturale Bafile. Quest’anno, insieme al fratello Giulio, ha aperto un ristorante in cui l’enogastronomia si fonde all’arte contemporanea. Infine, è da poco terminata una sua esposizione a Roma, nel Palazzo la Pigna, facente parte del Vaticano, mentre a Miami varie tra le più prestigiose gallerie continuano ad esporre le sue opere.