Piccola frazione posta a sud di San Giorgio di Livenza, sulla sponda destra del fiume Livenza, sorta ai primi del '700 quando la Serenissima Repubblica di Venezia, per finanziare la flotta impegnata in Mediterraneo, espropriò un'ampia zona di paludi e barene che fu venduta ai nobili Cottoni.
I terreni furono successivamente bonificati e destinati alle coltivazioni agricole, anticipando di qualche decennio quanto si sarebbe poi ripetuto con la bonifica di Ca' Corniani.
Pregevole la chiesa della Resurrezione, edificata nel 1720 con l'approvazione del vescovo Giovanni Vincenzo De Filippi; sull'altare maggiore la pala secentesca della Resurrezione con due angeli ai lati. Sulla facciata, lo stemma marmoreo del vescovo Francesco Antonio Boscaioli..
Data ultimo aggiornamento: 23-05-2017