Partono i PUC (Progetti Utili alla Collettività) per i percettori del Reddito di Cittadinanza residenti a Caorle
La normativa vigente, nell'ambito dei Patti per il lavoro e/o l'inclusione sociale, impone che i beneficiari del Reddito di Cittadinanza siano tenuti a svolgere Progetti Utili alla Collettività (PUC) nel comune di residenza per almeno 8 ore settimanali, aumentabili fino a 16.
I Comuni sono responsabili dei PUC e li possono attuare in collaborazione con altri soggetti. Oltre a un obbligo, i PUC rappresentano un'occasione di inclusione e crescita per i beneficiari e per la collettività.
Il Comune di Caorle, nel mese di aprile, ha attivato il primo PUC in ambito culturale che vede coinvolti due beneficiari di Reddito di Cittadinanza che hanno sottoscritto un Patto per il Lavoro o un Patto per l'Inclusione Sociale, per un totale di 8 ore settimanali ciascuno.
“Nei prossimi mesi – spiega l'Assessore ai Servizi Sociali, Katiuscia Doretto – saranno attivati altri PUC, in modo da garantire il rispetto delle normativa vigente in tema di reddito di cittadinanza e permettendo ai percettori del sussidio di svolgere attività in coerenza con le proprie competenze professionali a beneficio della collettività”.
Data creazione: 28-04-2023 | Data ultima modifica: 28-04-2023