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Presentato il progetto “Gusta Caorle”

 

Sono stati presentati questa mattina il progetto “Gusta Caorle”, la guida cartacea (che è a disposizione di cittadini, turisti ed operatori presso l’Ufficio IAT in Rio Terrà delle Botteghe) e le varie azioni di comunicazione che sono state avviate in merito.

 

“Il progetto Gusta Caorle è frutto di un accurato lavoro di analisi e approfondimento dell’identità di Caorle e della relativa offerta turistica – spiega l’Assessore al Turismo Alessandra Zusso - L’obiettivo era quello di definire le peculiarità di Caorle e, all’interno di queste, individuare quella che ci permette di differenziarci dalla concorrenza e di occupare una posizione unica sul mercato”.
“Oltre alle caratteristiche ben conosciute di Caorle, e mi riferisco alle bellezze naturali legate al mare e dintorni; al Borgo storico sul Mare con le sue calli e ricchezze culturali -The small Venice; alla ricca offerta balneare ed alle molte attività sportive legate al benessere fisico, emerge con forza l’aspetto legato all’enogastronomia. È proprio quest’ultima la peculiarità che ci differenzia rispetto ai nostri diretti concorrenti, tema che diventerà il filo conduttore dei progetti futuri, con il preciso intento di far diventare Caorle la Meta Gourmet dell’Alto Adriatico”.
Con questi ambiziosi intendi presentiamo in questo progetto tre prodotti rappresentativi della nostra offerta di mare, naturali e locali: il Moscardino di Caorle, il Canestrello Bianco e la Vongola Bio di Caorle, affiancati dai prodotti rurali come i formaggi, il miele, il riso, i vini e la birra di Caorle. Trova spazio anche una bevanda analcolica, ideata e prodotta dalla Scuola Lepido Rocco di Caorle, con la quale sono stati insigniti di un premio Oltralpe.
Facilmente gli ospiti potranno individuare i partner del progetto, semplicemente cercando l’adesivo Gusta Caorle esposto nelle vetrine di locali e alberghi”.
 

Tra i presenti anche Chiara Berardo, responsabile dei contenuti del progetto, Annalisa Greco, responsabile del prodotto, Mauro Vio, direttore O. P. Bivalvia Veneto, e Giuseppe Lovati Cottini, legale rappresentante del Birrificio B2O (che gestisce insieme al Mastro Birraio Gianluca Ceruglio)
 

“Siamo felici di condividere questo percorso con l’Amministrazione Comunale – commenta il direttore Vio – in quanto il turismo enogastronomico è in continua crescere ed associare la nostra vongola biologica al brand di Caorle è sicuramente un vantaggio!”
 

“Si tratta di un’iniziativa importante che permette di mettere la nostra storia e la nostra cultura a disposizione dei turisti – dichiara Lovati del Birrificio B2O - L’orzo ed i frumenti che utilizziamo per produrre la nostra birra sono coltivati in Brussa ed il prodotto finito è il risultato anche dei profumi di questa terra”.

 

Gli operatori che intendono aderire al progetto possono contattare l’Ufficio IAT allo 042181085 email info@caorle.eu.

 

Scopri qui la brochure con tutte le informazioni e le ricette elaborate in collaborazione con Ascom e gruppo C.A.S.A.

 

Data creazione: 07-06-2018 | Data ultima modifica: 08-06-2018