La Città metropolitana di Venezia ha affidato l'esecuzione dei lavori di risanamento conservativo e consolidamento statico del ponte lungo la S.P. 59 “San Stino di Livenza – Caorle” che attraversa il canale Riello. - fino al 15 settembre rimarrà operativo il doppio senso di marcia attuale; Data creazione: 03-09-2024 | Data ultima modifica: 03-09-2024
Modificato il cronoprogramma dei lavori di risanamento e consolidamento statico del ponte Riello
L’intervento, cominciato lo scorso 26 agosto, prevede 19 settimane di lavoro che comporteranno dopo le prime tre settimane di allestimento del cantiere e di installazione dei ponteggi, l'istituzione dapprima di un senso unico alternato e poi, a seguire, un periodo di chiusura totale al traffico del ponte.
Nei giorni scorsi il cronoprogramma dell'intervento è stato modificato su richiesta dell'Amministrazione Comunale di Caorle che ha voluto evitare disagi al traffico nel periodo natalizio. Inizialmente, infatti, il periodo di chiusura totale al traffico del ponte era previsto dal 4 novembre al 18 dicembre.
Ora invece, salvo imprevisti, il cronoprogramma aggiornato prevede le seguenti limitazioni al traffico:
- dal 16 settembre al 30 ottobre il ponte Riello potrà essere attraversato con senso unico di marcia alternato regolato da semaforo
- dal 31 ottobre al 6 dicembre chiusura totale al traffico con deviazione della circolazione
- dal 7 dicembre fino alla conclusione dei lavori (prevista per il 5 gennaio 2025) il ponte sarà riaperto alla circolazione su doppio senso di marcia e non con senso unico alternato come inizialmente previsto.
L'intervento, una volta completato, consentirà di dare continuità alla pista ciclabile e permettere agli abitanti di Ottava Presa di recarsi a Caorle in bicicletta in totale sicurezza. La spesa complessiva dell’appalto ammonta a 1.700.000 euro.
“Si tratta di un'opera necessaria – spiega l'Assessore ai Lavori Pubblici, Giampietro Berardo – che garantirà non solo la messa in sicurezza del ponte, ma anche la possibilità per i residenti di Ottava Presa e San Gaetano di raggiungere il capoluogo in bicicletta, senza rischi. Qualche disagio purtroppo sarà inevitabile, ma abbiamo fatto il possibile per ridurli al minimo”.