Il 2024 sarà ricordato come l'anno della “Street Art” per la Città di Caorle: nei prossimi mesi, infatti, l'antico borgo sul mare ospiterà una serie di importantissimi eventi e manifestazioni legati dal filo conduttore dell' “arte di strada”. Data creazione: 21-02-2024 | Data ultima modifica: 21-02-2024
Il 2024 è l'anno della “Street Art” a Caorle
Si comincia con il Caorle Sea Festival - Festival Biennale di Street Art che si svolgerà dal 26 aprile al 10 maggio. Dopo il clamoroso successo della prima edizione, il Caorle Sea Festival tornerà ad arricchire la località balneare con nuovi murales, realizzati da artisti di fama internazionale (sono attesi circa una ventina di street artist), che trasformeranno pareti di edifici pubblici e privati in vere e proprie opere d'arte. Il tema di questa edizione, "Pesca, Mare, Tradizioni", permetterà di coniugare al meglio l'antica storia di Caorle con questa particolare forma d'arte, giovane e certamente accattivante.
L'evento, promosso dal Comune di Caorle e curato dal gallerista Carlo Silvestrin della CD Studio d'Arte di Padova, combina l'arte con la riqualificazione urbana e la preservazione ambientale perchè le opere saranno realizzate usando come vernice per il fondo un materiale capace di neutralizzare gli agenti inquinanti.
Già il 10 maggio, con il Caorle Sea Festival ancora in corso, prenderà il via il secondo dei grandi eventi dedicati alla “street art” promossi del Comune di Caorle. Si tratta della mostra dal titolo “Basquiat / Haring / Banksy: The international and mysteriuous world of Street Art”, curata da Matteo Vanzan e prodotta dall'agenzia MV Arte di Vicenza.
L'esposizione, che rimarrà aperta nelle sale espositive del Centro Culturale “A: Bafile” fino al 1 settembre, metterà in mostra opere di Jean-Michel Basquiat, Keith Haring e Banksy oltre ad offrire un excursus sui principali protagonisti della Street Art internazionale: Invader, Obey, Taki 183, Mike Giant, John Fekner, Martin Whatson, Sandra Chevrier, Vhils, Mason Storm, Icy and sot, Hama Woods, Sten e Lex, Logan Hicks, Swoon e molti altri ancora.
La mostra prevede la presentazione di opere d'arte che saranno concesse in via esclusiva da collezionisti privati italiani. La mostra, con biglietto d'ingresso di 10 euro, con riduzioni o gratuità per alcune fasce d'età quali anziani e ragazzi, sarà aperta tutti i giorni dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 18.00 alle 22.00 presso le sale espositive del Centro Culturale Bafile in Rio Terra’ a Caorle.
L'arte di strada è però anche musica. Sono ben due, infatti, gli appuntamenti estivi che vedranno “scendere in strada” gli artisti. Si tratta di “Caorle in Jazz” che, dal 30 luglio al 4 agosto, vedrà diverse formazioni jazzistiche esibirsi nei campielli e nelle piazze più belle della Città con una serie di concerti gratuiti e del “Caorle Street Piano Festival”. Quest'ultimo evento, che si terrà dal 23 al 27 agosto, organizzato dal Comune di Caorle e dalla Scuola di Musica Paul Jeffrey, darà a tutti la possibilità di suonare i numerosi pianoforti che saranno posizionati in diversi punti del territorio comunale. Previsti anche concerti di pianisti di notevole fama nei “salotti” più belli della Città di Caorle: piazza Vescovado, ai piedi del campanile cilindrico simbolo della Città, e presso il Santuario sul mare dedicato alla Madonna dell'Angelo.
E non si può parlare di arte di strada senza ricordare “La Luna nel Pozzo”, il Festival Internazionale del Teatro di Strada, che la Città di Caorle ospita ormai da 28 anni e che tornerà anche nel 2024 per la 29esima edizione dal 29 agosto al 1 settembre, regalando ai residenti ed ai suoi ospiti decine di spettacoli gratuiti tra acrobazie, clownerie, teatro di figura, manipolazione del fuoco, giocoleria e molto altro ancora. L'evento è organizzato dal Comune di Caorle e da Carichi Sospesi APS di Padova.
Non va, infine, dimenticato che fino a novembre, in piazza Vescovado, rimarrà esposta l'opera “An image is worth then thousand words” dello scultore di fama internazionale Lorenzo Quinn: una grande mano (proprio le mani sono una figura ricorrente nella sua proposta artistica) che impugna un pennello che sembra “disegnare” il campanile del Duomo di Caorle.
“Il 2024 è l'anno dell'arte di strada per Caorle – commenta il Vicesindaco ed Assessore alla Cultura del Comune di Caorle, Luca Antelmo – L'Amministrazione Comunale di Caorle sta puntando con forza sulla valorizzazione artistica della nostra Città, meta turistica che cerca di distinguersi dalle altre località balneari proprio per la sua proposta culturale di assoluto pregio. Non sono però solamente i turisti a chiedere cultura, ma anche i nostri residenti che godono nel vedere una Caorle sempre più bella e sempre più punto di riferimento dal punto di vista artistico”.