L'Amministrazione Comunale ha deciso di introdurre un'Imposta di Soggiorno con lo scopo di mantenere gli elevati standard qualitativi dei servizi pubblici locali di cui ne beneficia anche il turismo. Con l'imposta verrà inoltre garantito un ricco programma di intrattenimento per gli ospiti ed una promozione attiva della Città.
Il gettito derivante dall'Imposta di Soggiorno ha un vincolo di scopo e quindi, come previsto dalla norma di legge, è destinato a finanziare interventi in materia di turismo.
Nel Regolamento istitutivo, l'Amministrazione Comunale ha previsto che l'utilizzo del gettito sia oggetto di apposita relazione da presentare al Consiglio Comunale, sia in fase preventiva che consuntiva, nella quale vengono descritti gli interventi finanziati, previo il passaggio attraverso l'OGD - DMO Caorle, in un'ottica di partecipazione e trasparenza e dove sono rappresentati tutti gli operatori economici del settore.
Di seguito un'indicazione di massima sulla destinazione di gettito dell'imposta:
- Servizi Pubblici Locali (Es: Trasporto estivo, servizio di salvataggio spiaggia, potenziamento servizi di pubblica sicurezza estivi, guardia medica estiva, manutenzione verde e strade, etc.);
- Realizzazione manifestazioni sportive, culturali di interesse turistico.
- Promozione turistica della Città in sinergia con il Consorzio locale.
Accertamento e controllo
Ai fini dell'attività di accertamento si applicano le disposizioni di cui alla Legge 296/2006. Il controllo è effettuato utilizzando gli strumenti previsti dalla normativa per il recupero dell'elusione o dell'evasione. In particolare, si può procedere all'attività di accertamento e di riscossione dell'imposta a prescindere dell'ammontare del credito tributario.
I Gestori delle strutture sono tenuti ad esibire e rilasciare atti e documenti comprovanti le dichiarazioni rese, l'imposta applicata e i versamenti effettuati al Comune.
Sanzioni
Le violazioni al Regolamento sull'Imposta di Soggiorno sono punite con sanzioni amministrative erogate sulla base dei principi generali in materia e indicate nell'art 9 del Regolamento.
Riscossione coattiva
Le somme dovute all'ente per imposta, sanzioni ed interessi, se non versate, sono riscosse coattivamente secondo la norma vigente.
Contenzioso
Le controversie concernenti l'Imposta di Soggiorno sono devolute alla giurisdizione delle Corti di Giustizia Tributaria.
Rimborsi
Non si procede al rimborso dell'imposta per importi pari o inferiori a € 5,00.
Il rimborso delle somme versate e non dovute deve essere richiesto entro il termine di 5 anni dal giorno del versamento.
Nei casi di versamento dell'Imposta di Soggiorno in eccedenza rispetto al dovuto, l'eccedenza può essere recuperata mediante compensazione, previa richiesta motivata.