G20Spiagge. VII Destination Summit delle Comunità Marine Maris Futuri: progettare la complessità
La VII edizione del Destination Summit delle Comunità Marine è stata presentata oggi in sede comunale a Caorle. L’evento, che è cresciuto in qualità con il coinvolgimento attivo delle Amministrazioni comunali che compongono il network G20Spiagge, ha raggiunto il maggior numero di presenze dall’anno della sua ideazione: quasi 10 ospiti per ogni comune e da tutta la penisola, guidati dai loro sindaci, saranno pronti a sedersi ai tavoli di confronto, organizzati a Caorle dall'Amministrazione Comunale della cittadina veneta, assieme ad esperti di politiche turistiche nazionali ed internazionali. Un’iniziativa a cui partecipa attivamente anche Banca Prealpi SanBiagio, l’Istituto di Credito Cooperativo parte del Gruppo Cassa Centrale, in qualità di principale sostenitore del Summit.“Credo che questo appuntamento nazionale sia un vero e proficuo momento di approfondimento per tutti noi – dichiara Roberta Nesto, Sindaco di Cavallino Treporti e coordinatrice nazionale del G20Spiagge – la crescita del nostro network è indispensabile per le nostre amministrazioni: abbiamo necessità di progettare insieme e insieme proporre soluzioni alle nostre comunità e al mercato turistico. Questi giorni a Caorle rappresentano un grande valore per il nostro cammino”.
“Caorle è orgogliosa di ospitare la settima edizione del Destination Summit delle Comunità Marine italiane – ha commentato il Sindaco di Caorle, Marco Sarto, in apertura del suo intervento – Abbiamo colto l'occasione di poter essere sede ospitante, perché confidiamo che sia proprio questo il Summit decisivo nel percorso di riforma legislativa verso il riconoscimento dello Status di Comunità Marine che il network G20Spiagge sta promuovendo. Raggiungere questo obiettivo darebbe l'opportunità a località come Caorle di disporre delle competenze e delle risorse adeguate a poter rispondere alle sfide “del mare del futuro”, parafrasando il titolo scelto per il nostro Summit. Siamo pronti ad accogliere i rappresentanti di tutti gli altri Comuni turistici balneari, che saranno presenti a Caorle dal 17 al 19 aprile per vivere un importante momento di confronto e dialogo su tematiche che accomunano queste realtà, strategiche per il successo del turismo italiano”.
“Per la nostra Città, il Destination Summit rappresenta un'opportunità molto importante: Caorle per alcuni giorni sarà la location di un dibattito di respiro nazionale – commenta l'Assessore al Turismo, Sport e Politiche Giovanili del Comune di Caorle, Mattia Munerotto – Siamo certi che questo Summit rappresenterà un momento di proficuo confronto tra le varie destinazioni turistiche marine che saranno chiamate a partecipare attivamente ai diversi tavoli di lavoro che vertono su tematiche fondamentali per le località balneari quali la governance turistica, la mobilità, la salvaguardia del territorio e del mare, ma anche la vacanza attiva, la cultura e il valore dell'entroterra. Siamo infine molto fieri perché il Summit di Caorle sarà il primo a promuovere due tavoli particolari: uno dedicato alle biblioteche in collaborazione con l'AIB, Associazione Italiana Biblioteche, ed uno dedicato alle Consulte dei Giovani, che darà spazio e voce ai rappresentanti delle nuove generazioni”.
“Il Summit di Caorle del G20Spiagge rappresenta una preziosa occasione di confronto sul futuro del turismo costiero e la sua sostenibilità – dichiara Luca De Luca, Vicepresidente Vicario di Banca Prealpi SanBiagio – Vogliamo collaborare attivamente allo sviluppo di un settore produttivo determinante per l’economia del Veneto Orientale, territorio in cui abbiamo una radicata presenza. Il nostro Istituto di Credito Cooperativo è da sempre impegnato nel promuovere prassi innovative, all’insegna del buon turismo, in grado di valorizzare tutta la filiera produttiva e il patrimonio culturale locale, come testimonia l’importante contributo per il restauro del Santuario della Madonna dell’Angelo di Caorle”.
In occasione della conferenza stampa di presentazione del VII Destination Summit delle Comunità Marine, il Sindaco Sarto, ha anche colto l'occasione per presentare il “Documento Strategico per la Città di Caorle”.
Si tratta di uno strumento che supera la dimensione classica di uno strumento urbanistico, mettendo in relazione obiettivi di scala globale, rappresentati dai 17 obiettivi dell'Agenda 2030 con una visione condivisa del territorio di Caorle.
Il piano, attraverso la definizione di questi due grandi temi, definisce una serie di obiettivi, strategie e azioni di carattere operativo e programmatico che assumono un'interpretazione di città come ecosistema urbano.
La visione espressa dal piano si può riassumere nel brand “Caorle Unica”, che si declina in tre assi principali: identità, comunità e ospitalità.
Caorle è Unica, infatti, grazie ad un ricco palinsesto di esperienze che solo Caorle è in grado di restituire, grazie ad una identità precisa, ovvero quella dell'unico centro storico sul mare del Veneto, grazie ad una comunità vitale da sostenere attraverso politiche per la casa mirate alla riqualificazione di importanti aree urbane da rigenerare, e grazie, infine, ad una ospitalità variegata, capace di abbracciare tutto il suo territorio.
“Abbiamo il sogno di una Caorle come “green city” - ha aggiunto il Sindaco di Caorle, Marco Sarto – Una città senza auto, ad eccezione di quelle dei residenti, dei lavoratori e degli ospiti delle strutture ricettive. Un territorio capace di esprimere al meglio le proprie potenzialità turistiche, senza che ciò arrechi disagio alla popolazione residente, cuore pulsante di Caorle. Popolazione da sostenere attraverso politiche di sostegno della residenzialità e garantendo un miglioramento della qualità di vita, potenziando i servizi a disposizione. Proprio per questo il riconoscimento dello Status di Comunità Marina per il Comune di Caorle rappresenterebbe un importante tassello lungo questo percorso che coinvolgerà Caorle nei prossimi anni”.
“Maris Futuri”, “Del mare del futuro”, si articola in una serie di temi strutturati e moderati da Just Good Tourism, società di studio e pianificazione turistica che, guidata da Adriana Miotto, segretaria generale del G20Spiagge, gestirà il lavoro dei tavoli di confronto. Gli argomenti cercano di sondare il futuro offrendo soluzioni pratiche ed immediate alle Comunità Marine italiane: “Governance e modelli di gestione del territorio”, “Non solo mare: progettazione e sviluppo del prodotto outdoor”, “Mobilità e infrastrutture “, “La stagione delle Biblioteche”, “Salvaguardia e valorizzazione delle coste”, “Non solo mare: sviluppo di prodotti ed esperienze culturali”, “Vivere in una città turistica, un confronto tra le Consulte dei Giovani”, sono tutti i titoli degli appuntamenti su cui verterà il confronto. In conclusione, venerdì 19, il Convegno nazionale G20Spiagge che quest’anno avrà come titolo: “Maris Futuri: progettare la complessità”. Moderato dalla giornalista economica Janina Landau, ospiterà, oltre ad una lectio magistralis di Simona Tedesco direttrice di Dove, alcune tavole rotonde a cui interverranno esponenti delle istituzioni e delle associazioni nazionali di categoria. Tutta l’iniziativa, e come poteva essere altrimenti, è certificata ECOEvent Plastic Free.
Data creazione: 12-04-2024 | Data ultima modifica: 17-04-2024