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San Gaetano

san gaetano
 

 

Con appena 150 residenti, è la frazione più piccola del territorio comunale, ma forse la più suggestiva.

Anzitutto per i suoi trascorsi storici, legati alla presenza dei baroni Franchetti, che scelsero questo sperduto angolo della laguna di Caorle per farne un centro a gestione "autarchica" sul genere di Alvisopoli e delle comunità fiorite nell'800.
Il barone Raimondo Franchetti ne fece il cuore di un vasto centro agricolo e di allevamento che non ebbe però le fortune auspicate.

Più vivace, invece, la frequentazione negli anni '60 del jet set internazionale e in particolare americano: erano di casa a San Gaetano, ospiti della villa padronale dei Franchetti e più ancora del loro "cason" di valle, il premio Nobel per la letteratura Ernest Hemingway e Henry Fonda, sposato in quarte nozze con una Franchetti.


San Gaetano e le sue valli da pesca, inequivocabilmente, sono state immortalate da Hemingway nel suo romanzo "Di là del fiume, tra gli alberi", in quanto grande appassionato della caccia "in botte", tipica di queste valli.


Oggi tutto è come allora, dalla casa padronale, un po' in stato di abbandono, alle case coloniche, agli specchi acquei di Valle Franchetti, così come gli edifici rurali che, pur oggetto di recente ristrutturazione, mantengono l'aspetto originario.


San Gaetano ha tuttavia origini antichissime: nel 1994 fu rinvenuto un esteso sito paleoveneto risalente alla tarda età del bronzo, studiato dalla Soprintendenza ai Beni Archeologici del Veneto.


Rimane la vocazione agricola condotta da famiglie che dalla condizione di mezzadria sono passate alla conduzione diretta dei fondi. Fra le tradizioni popolari, merita ricordare la Sagra Paesana, che si celebra il 7 agosto di ogni anno con musica, stand enogastronomici.


La chiesa oratorio dedicata al Santo Gaetano da Thiene, patrono del borgo rurale, è affiancata al palazzo padronale.

 



Data ultimo aggiornamento: 23-05-2017